Questo argomento contiene 6 risposte, ha 4 partecipanti, ed è stato aggiornato da Nic D’Ercole 1 anno, 3 mesi fa.
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15 dicembre 2016 alle 13:25 #431
Inutile dire che prima o poi dovremo sbatterci la testa…
Qualcuno di voi ha una soluzione per ovviare al traffico MOSTRUOSO che i client W10 genera per qualsiasi cosa??
Update
Telemetria
Store
ecc…ho capito che non è possibile limitare tali aggiornamenti/invio di dati da windows stesso o non più (specialmente dopo gli ultimi agg.ti)
e che se si usano software appositi tipo shutup10 o cose simili windows comunque li bypassa.so anche io che l’ideale sarebbe non usare w10… ma per ovvi motivi siamo costretti…
Che strada bisogna seguire??
Grazie.
Fabrizio15 dicembre 2016 alle 15:52 #432Sono interessato anche io all’argomento.
In ufficio ho 4-5 pc con win10.
Pensa che con gli ultimi aggiornamenti il sistema metteva come default il metodo di scaricamento P2P e se andavo a vedere sulla dashboard di endian avevo il traffico sulla RED che prendeva tutta la poca banda disponibile (HDSL ad un Megabit) e zero traffico sulla GREEN.
Ho risolto in parte andando a settare le impostazioni avanzate di win10 sul metodo di ricezione degli aggiornamenti ovvero lasciando abilitata la funzione “Aggiorna da piu postazioni” ma selezionando solo “PC nella rete locale”.Speravo che con questo metodo il primo PC che riceveva gli aggiornamenti a sua volta ridistribuiva i pacchetti agli altri PC della rete ma sinceramente ho il serio dubbio che ciò avvenga.
15 dicembre 2016 alle 17:14 #433Stessa identica situazione da queste parti…. speriamo che ci sia una via di uscita… che non sia il downgrade a windows 7-8-8.1
Ho messo anche io l’impostazione “PC nella rete locale” ma credo che non sia la soluzione finale.
Non capisco perchè un utente non possa decidere se e quando installare gli aggiornamenti, a maggior ragione se sono su SO di macchine client che magari non necessitano di aggiornamenti giornalieri.Una ulteriore scoperta, guardando i log dei PC aggiornati alla Anniversary…. (e che quindi non hanno più la possibilità di disabilitare il servizio di Update) ho notato traffico anomalo vs questo indirizzo http://tlu.dl.delivery.mp.microsoft.com/filestreamingservice/files/7e848764ecc……. CASUALMENTE in questi PC (tutti sotto ENDIAN Proxy) non riescono a scaricare gli aggiornamenti; non so a cosa si riferisca l’indirizzo sopra detto…. ma a giudicare da questo thread sembrerebbe una incompatibilità del sistema di update di windows 10 con i PROXY linux… allora provo a disabilitare il proxy e anche gli aggiornamenti che prima andavano in errore ora vengono scaricati correttamente e installati.
Io vorrei capire come arginare il problema SPERANDO che prima o poi Microsoft metta una pezza a tutto questo direttamente partendo dal suo SO.
Saluti a tuttiPS darei un occhio anche a quelli della concorrenza di Untangle che nel loro forum hanno tentato di impostare una lista di indirizzi da mettere nella blacklist per evitare proprio giga e giga di traffico inutile e potenzialmente dannoso. Questo il link al thread
15 dicembre 2016 alle 20:55 #434Non ricordo se avevo sfruttato questa guida oppure un altra guida, per ho risolto l’aggiornamento in automatico con questi passaggi 😉
16 dicembre 2016 alle 12:54 #435se avete un s.o.p. windows server potete centralizzare gli aggiornamenti con wsus
buona fortuna per la configurazione16 dicembre 2016 alle 13:45 #436vabè.. parliamone… ha senso mettere su tutto sto popò di roba con WSUS per aggiornare 5 o 6 client ?? 😀
Il problema è che, anche se SOLI 5 o 6 client, se scaricano tutti contemporaneamente qualche problemino lo danno.5 gennaio 2017 alle 17:57 #469WSUS neanche con 30 client ha senso metterlo su… pesante, ingombrante…
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